„Poetic Justice“ schlägt im Rahmen eines interdisziplinären und internationalen Ansatzes Begegnungen und Vorführungen mit Vertretern aus den Bereichen Recht, Philosophie, Politik und Kunst vor. Ziel ist es, das Kino nicht nur als erzählerisches Mittel, sondern auch als öffentlichen Raum und demokratischen Ort der Auseinandersetzung für die Gemeinschaft aufzuwerten.
The Citizen’s Lab, in collaborazione con il BFFB, continua il suo percorso di confronti e ibridazioni tra linguaggi e pratiche. Il cinema, in particolare i suoi luoghi (e gli incontri e le conversazioni che questo spazio può accogliere), sono un laboratorio di cittadinanza attiva.
Il Lab di quest’anno propone, per la prima volta in Italia, una sezione pilota ‘Poetic Justice’ all’interno del BFFB, curata dalla Prof.ssa Emanuela Fronza (Università di Bologna) in collaborazione con l’area di ricerca “Diritto, Economia e Istituzioni” della Facoltà di Economia dell’Università di Bolzano.
Nella sezione “Poetic Justice” si esplorerà la complessa e affascinante relazione tra cinema e giustizia. Alla base di questa iniziativa vi è la convinzione che il cinema e le immagini non siano solo strumenti di rappresentazione del diritto e della giustizia, ma anche potenti veicoli di diffusione della cultura giuridica nella società.
Attraverso il linguaggio visivo, il cinema offre un accesso suggestivo ed efficace ai molteplici volti del diritto e della giustizia, permettendo di individuare i suoi attori – giudici, imputati, avvocati, vittime, testimoni, forze dell’ordine – e di cogliere le dinamiche di potere in gioco. Al tempo stesso, il cinema invita a riflettere sull’esistenza e sulla violazione dei diritti, anche di nuova generazione, e sui meccanismi di tutela e di accesso alla giustizia, come la class action. La relazione tra cinema e giustizia assume un ruolo ancora più cruciale nell’epoca della spettacolarizzazione e mediatizzazione del diritto, in cui l’immaginario collettivo è spesso modellato più dalla sua rappresentazione cinematografica che dalla prassi effettiva.
“Poetic Justice” propone, attraverso un approccio interdisciplinare e internazionale, incontri e proiezioni che coinvolgono esponenti del diritto, della filosofia, della politica e dell’arte. L’obiettivo è valorizzare il cinema non solo come strumento narrativo, ma anche come spazio pubblico e luogo democratico di confronto per la comunità.